La batteria del futuro sfrutta il grafene: dura una settimana e si ricarica in pochi secondi
Potrebbe essere un risultato storico quello conseguito dai ricercatori dell’Università della California. Il team diretto da Eric Jung ha infatti progettato una batteria dalle prestazioni notevolmente superiori a quelle al litio, oggi utilizzata da gran parte dei dispostivi tecnologici in commercio.
COME FUNZIONA – Come riporta Leggo, l’innovativa batteria promette risultati eccezionali grazie ad un nuovo materiale, il grafene, e ad un supercondensatore. La batteria può essere ricaricata in pochi secondi e durare fino a sette giorni, mantenendo inalterate le prestazioni per oltre 30 mila diversi cicli di carica.
LA COMMERCIALIZZAZIONE – Jung ha però spiegato che “momento la batteria non è commerciabile, ma siamo pronti alla sperimentazione su vari dispositivi, in particolar modo quelli più piccoli come gli smartwatch e altri indossabili”. Lo studio condotto dai ricercatori dell’Università della California è stato pubblicato per ora solo a livello accademico, mentre la fase di sperimentazione deve ancora partire in attesa della registrazione del brevetto USPTO. Scontato, nel caso la batteria dovesse rispettare le attese, la “guerra” tra i colossi mondiali come Apple e Samsung per accaparrarsi la rivoluzionaria innovazione.
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