Rubinho non è più il terzo portiere della Juventus. Attraverso una nota ufficiale sul proprio sito, la società bianconera ha voluto salutare e ringraziare l’estremo difensore brasiliano per quanto dato negli ultimi quattro anni passati alla Juventus. “I successi di una squadra – si legge nella nota scritta sul sito ufficiale della Juventus – si costruiscono giorno per giorno, con la dedizione al lavoro, la professionalità di tutti. Per conquistare i trofei a fine stagione serve che ogni componente della rosa si metta quotidianamente al servizio dei tecnici e dei compagni con tutta la forza, l’impegno, lo spirito di sacrificio di cui è capace. È esattamente quello che, alla Juventus, ha fatto Rubinho Rubens Fernando Moedim per quattro anni, dimostrandosi fin da subito un punto di riferimento prezioso per la compattezza dello gruppo e per gli insegnamenti trasmessi ai più giovani. Quattro anni in cui ha alzato altrettante coppe di Campione d’Italia, due Coppe Italia e due Supercoppe. Ora la sua avventura in bianconero è terminata, Valeu Rubinho, boa sorte!”. Adesso la società bianconera si metterà a caccia di un valido terzo portiere che possa coprire le spalle al titolarissimo Gianluigi Buffon e al suo secondo, il portoghese Neto. Non è ancora dato sapere l’identikit dell’estremo difensore che prenderà il posto di Rubinho che nelle ultime quattro stagioni si è dimostrato un professionista esemplare seppur giocando davvero pochissimo. Dato per scontata la permanenza in bianconero della leggenda Buffon e dello stesso Neto, la società ora dovrà muoversi per cercare un terzo portiere comunque valente e affidabile.
«Ci sono parecchie analogie con l'ultimo Europeo – dice Buffon - il divario potrebbe essere piu' ampio e siamo una squadra che sta cercando delle certezze»