La rivoluzione di Lettieri: “Via tutte le delibere a favore dei centri sociali di Napoli”

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La rivoluzione di Lettieri: <br>“Via tutte le delibere a favore <br> dei centri sociali di Napoli”

Annuncia “la revoca di tutte le assegnazioni degli immobili ai centri sociali che hanno occupato in maniera abusiva”. Gianni Lettieri, candidato sindaco di Napoli, spiega che la sua gestione, dopo le elezioni, sarà “in nome della legalità e della trasparenza”. “Il sindaco – dice – sta pagando acqua, luce e gas agli occupanti abusivi di immobili del Comune di Napoli”. “Il patrimonio immobiliare comunale vale 4 miliardi e mezzo di euro – aggiunge – e questa è l’unica nota positiva se consideriamo il debito che ci lascia quest’Amministrazione e che supera i 3 miliardi”. Dal suo punto di vista, al momento, “non c’è una gestione del patrimonio immobiliare: questa Amministrazione ha dimostrato non solo di non saper gestire gli immobili, ma anche di aver gettato 48 milioni di euro che servivano per la bonifica di Bagnoli”. Nelle intenzioni di Lettieri, che oggi incassa il sostegno della quindicesima lista a suo favore, “Italia 20.50 – Napoli Positiva” di Gianpiero Samorì, una volta insediatosi a palazzo San Giacomo, in caso di elezione, “ci sarà la pubblicazione immediata sul sito del Comune di tutti gli atti”. “Oggi, invece, c’è l’abitudine di pubblicare le delibere di Giunta dopo 3-4 mesi – sottolinea – e restano online al massimo per 15 giorni. Questo in barba alla trasparenza”. Dal canto suo, il leader di Italia 20.50, Samorì, spiega che c’è un fattore che lo accomuna aLettieri. “Come me – afferma – ha una identità ben precisa”. “Il 95% di chi viene eletto non ha lavorato un solo giorno in vita sua – conclude – di conseguenza questi eletti non possono capire cosa significhi né lavorare né perdere il lavoro

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