domenica, 30 aprile 2017
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La storia di Eli, nato senza naso, e della sua mamma combattiva, ti faranno capire che cosa sia davvero l’amore materno

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Il piccolo Timothy Eli Thompson è nato prematuro il 4 marzo scorso. È nato con una malformazione molto rara, che colpisce solo una persona su 197 milioni: Eli è nato senza naso, e privo di sistema olfattivo. La mamma, Brandi McGlathery, ha postato le foto del suo piccolo su Facebook, come fanno oggi quasi tutte le mamme, raccontando anche l’intervento che il piccolo ha dovuto subire a soli 5 giorni dalla nascita, l’emozione di vederlo per la prima volta senza maschera sul viso, le sessioni di allattamento, le cure che il papà riserva al piccolo.

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Facebook ha però rimosso le foto del piccolo, perché qualcuno le aveva segnalate come offensive. Brandi, per tutta risposta, si è ribellata ed è riuscita a mobilitare la rete, con uno status e un link in cui dichiarava: “Nessuno può impedirmi di postare le foto di mio figlio, se voglio. Si vedono tante cose offensive su Facebook tutti i giorni, e mio figlio non è una di queste!”.
Lo status e la storia del piccolo Eli è stata condivisa più di 30 mila volte nel giro di poco tempo, tanto che Facebook ha dovuto ripristinare le foto di Eli sul profilo personale della madre

Adesso, Brandi, mamma coraggiosa e orgogliosa, continua a documentare la vita di suo figlio, dai pisolini con il papà ai viaggi in ospedale, dai bollettini dei medici al momento della pappa. Tutto con coraggio e serenità, senza vergognarsi dell’aspetto di Eli. Persostenere le spese per le cure del piccolo, poi, è stata aperta una campagna di crowdfunding, dove chiunque può donare quello che può e che vuole per dare una mano alla famiglia.

“Eli è così bello che non voglio lo tocchino per dargli un naso. Aspetteremo finché potremo, e gli daremo un naso quando sarà lui a chiedercelo”, continua Brandi “se le persone che si sono affezionate alla nostra storia vogliono aiutarci con le spese mediche, o anche soltanto con le loro preghiere, io ne sarò ugualmente grata”.