Dal letto dell’ospedale dove è stato ricoverato per dolori addominali, il critico più famoso d’Italia, Vittorio Sgabri, ai microfoni della web tv del Corriere della Sera si è espresso sull’opera di Christo, The floating piers, la famosa passerella sul lago d’Iseo.
“L’idea è buona – ha detto Sgarbi – e Christo è motlo bravo ma un’opera del genere diventa sensata se, come ho cercato di proporre alla famiglia Beretta, porta a Trescore, Alzano, San Paolo, Lovere e se tutti i luoghi più belli del lago d’Iseo sono aperti fino alla mezzanotte”.
La passerella, quindi, per il critico, non può essere fine a se stessa, ma deve essere un tramite per permettere la scoperta di altre meraviglie.
“Quello che è stato fatto – ha proseguito – non ha nulla a che fare con l’idea social comunista di Christo. La passerella dovrebbe essere un ponte tra antico e moderno”.