Lampedusa, “Cristiana Matano”: premiati i migliori giornalisti

Lampedusa, “Cristiana Matano“: premiati i migliori giornalisti. Nella magnifica isola siciliana si è celebrata lo storico appuntamento annuale che vede premiati i giornalisti di tutto il mono. Non poteva che essere l’isola maggiore delle Pelagie ad accogliere la cerimonia di consegna del Premio giornalistico internazionale “Cristiana Matano”, intitolato alla giornalista scomparsa ancora molto giovane lo scorso anno al termine di una lunga lotta contro la malattia. Una serata speciale in chiusura di “Lampedus’amore”, due giorni di solidarietà, musica, spettacolo e sport che si è svolta a Lampedusa. Quattro premi, un premio speciale e una menzione speciale: la Giuria ha scelto, tra decine di articoli, video, reportage, quei giornalisti che meglio di altri hanno saputo raccontare le differenti sfaccettature del fenomeno delle migrazioni che coinvolgono, tra gioie e dolori, quello scoglio in mezzo al mare che è Lampedusa. Ecco tutti i vincitori. Nick Squires del “The Telegraph” si è aggiudicato il premio per la sezione Stampa Estera per l’articolo “Migrants tell of deepening chaos in Libya”. Nella sezione Stampa nazionale, due i giornalisti premiati: Carlo Puca, di Panorama, per la sezione carta stampata, con il reportage “La maledizione di vivere a Lampedusa”; nella sezione video, Angela Caponnetto, di Rainews24, con “Lampedusa porta del mondo”. Il premio Giornalista emergente è stato assegnato a Domenico Iozzo, collaboratore dell’Agenzia Italpress e di Catanzaro Informa, per “Pediatri in movimento”. Un premio speciale è andato a Luca Cari, capo del Dipartimento comunicazione dei Vigili del Fuoco, e a Vincenzo Melone, comandante generale della Guardia costiera. E’ stata inoltre, inoltre, conferita una menzione speciale ad Antonio Fragapane, giovane e promettente giornalista siciliano che con il suo lavoro sul sito “Malgrado tutto” ha dimostrato “sensibilità e capacità narrativa”. Un riconoscimento è stato assegnato anche agli studenti delle scuole delle Pelagie che hanno partecipato al progetto “Lampedusa e l’informazione”.