Duemila firme per chiedere di anticipare le elezioni comunali a Bacoli a novembre e un patto con il sindaco di Napoli Luigi de Magistris: Josi della Ragione, ex primo cittadino di Bacoli, sfiduciato dopo appena un anno, riparte dalla piazza bacolese per riprendersi la guida del Comune. Josi apre ufficialmente la campagna elettorale portando al suo fianco de Magistris e altri sindaci ( Quarto, Monte di Procida, Pozzuoli). L’ex sindaco chiede di votare subito, limitare a un periodo breve il commissariamento. Josi tuona contro i traditori: “Volevano che io cacciassi l’assessore Alessandro Parisi ma non ho piegato la testa: e mi sono opposto. Un onesto professionista di 69 anni, giovane d’animo, a cui, per metterlo a tacere, tre anni fa, bruciarono anche l’auto. La notte dell’incendio doloso, ci chiamò a casa sua e disse. “Non molliamo, andiamo avanti”. E così ci candidammo, e così vincemmo le elezioni. Ma non è finita qui: le rivinceremo ancora”. Una promessa. Un impegno da parte del sindaco ragazzino con il suo popolo. Al di là dei toni da campagna elettorale, prende corpo l’idea di un partito dei sindaci a vocazione meridionalista.