Lo scrittore francese Michel Déon, uno dei decani dell’Académie Française, romanziere anticonformista autore di oltre 50 opere, soprannominato “l’anti-Sartre”, è morto oggi a Parigi all’età di 97 anni. L’annuncio della morte dell”Immortale di Francia’ è stato dato dall’Académie Française, dove dal 1978 occupava il seggio numero 8. Nato a Parigi il 4 agosto 1919, con il suo vero nome di Edouard Michel, con Antoine Blondin, Jacques Laurent e Roger Nimier fece parte del movimento letterario degli “ussari”. Esponente della cosiddetta “école de la désinvolture”, Déon si è opposto alla letteratura impegnata degli scrittori esistenziali come Jean-Paul Sartre e Albert Camus. Nel 1973 vinse il Grand Prix du roman de l’Académie Française per “Un taxi mauve” (in italiano è stato tradotto con il titolo “Un taxi color malva” da Rusconi e poi ristampato dal Club degli Editori). In italiano sono apparsi anche il romanzo “La valle degli incanti” (De Agostini) e il racconto per bambini “Tommaso e l’infinito” (Emme Edizioni).