condividi 
Attualità

Lo stato vendeva passaporti ai migranti, ecco dove

(FILES) A file photo taken on April 24, 2009 shows the European Union flag and national flags in front of the European Parliament in Strasbourg, eastern France. The Nobel Peace Prize was on October 12, 2012 awarded to the European Union, an institution currently wracked by crisis but is credited with bringing more than a half century of peace to a continent ripped apart by World War II.
 AFP PHOTO / FREDERICK FLORIN
condividi 

Più di mille documenti sarebbero stati ceduti negli ultimi anni a extracomunitari facoltosi

È al centro della bufera il governo di Malta dopo aver concesso per anni passaporti a cittadini extracomunitari in cambio di un esoso contributo. Una vera e propria messa in vendita del diritto a circolare all’internodel territorio dell’Unione Europea, a La Valletta le pratiche per ottenere i documenti hanno trovato molte scorciatoie nell’arco degli ultimi due anni: dal prezzo fisso di 650mila euro fina all’acquisto di 150mila euro in bond e azioni.

Leggi anche
russia
Archivio
russia

L’offerta era riseravata ai cittadini facoltosi che intendevano fare investimenti sull’isola senza poi risiedervi realmente. L’offerta era riservata a chi era già proprietario da almeno un anno di un bene di 350mila euro all’interno del paese e potesse dimostrare di aver vissuto a Malta nell’ultimo periodo. Sono piovute pesanti critiche sul governo di La Valletta in un momento storico in cui la sicurezza è al centro del dibattito internazionale dopo gli attacchi che hanno sistematicamente colpito l’Europa.