L’ex pilone di rugby Lorenzo Bocchini è stato arrestato in Inghilterra assieme al fratello e alla cognata. Il 36enne è ritenuto responsabile insieme ai familiari finiti in manette di produzione e spaccio di stupefacenti.
L’ex giocatore di Rovigo e Viadana, riporta l’AdnKronos, è accusato di aver prodotto metanfetamine e di averle vendute nell’area di Little Venice nella capitale inglese. La polizia ha trovato nel suo laboratorio stupefacenti dal valore di 300mila sterline e 33mila pounds, in contanti. Sul Telegraph è precisato che Bocchini non ha contestato le accuse relative al possesso di metanfetamine destinate allo spaccio, definendosi solamente una sorte di custode della merce. La sentenza nei suoi confronti è prevista per il 1° dicembre.
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