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domenica, 26 agosto 2018

Veronica Panarello già molto prima che Loris venisse ucciso, tradiva il marito con il suocero, Andrea Stival: lo ha rivelato a UrbanPost una testimone ragusana. 

UrbanPost ha raccolto la testimonianza diretta di una donna ragusana, P.C., a conoscenza di alcune informazioni relative al caso Loris Stival. La testimone ha rivelato alcuni particolari riguardanti Veronica Panarello, madre 27enne del bimbo, strangolato il 29 novembre 2014 nella sua casa a Santa Croce Camerina, in provincia di Ragusa, ritenuta responsabile del delitto dalla magistratura inquirente.

Ha riferito al quotidiano online che le indiscrezioni sulla presunta relazione segreta tra la Panarello e il suocero, Andrea Stival, ora indagato dopo la chiamata in correità fattagli dalla nuora, sarebbero  vere. 

“Ho appreso che era da tanto tempo che la Panarello aveva una relazione con il suocero” – queste le parole della testimone – “Tutto il paese di Santa Croce Camerina lo sapeva da una vita che nuora e suocero avevano una relazione, molto prima che Loris venisse ucciso, tanto che per le persone del paese era una cosa normale; quando è successo il fatto e si è sparsa la voce del presunto tradimento, nessuno si è stupito”.

La Procura da settimane sta cercando le prove di questo presunto legame clandestino tra Veronica Panarello e Andrea Stival, nel tentativo di capire se l’ultima (ennesima) versione dei fatti fornita dalla donna accusata di infanticidio sia veritiera, e se il movente del delitto sia attendibile.

“Quando il bambino è morto c’è stato un polverone, qualcosa era stata detta al riguardo, poi però tutto è stato insabbiato”, forse per la troppa visibilità mediatica che ha interessato – e tuttora interessa – il caso, ha spiegato la donna ragusana. “Santa Croce è un paese molto piccolo e le cose si sanno. Poi questioni di questa entità di solito non sono bugie, non si tratta di pettegolezzi …a telecamere spente tante persone sarebbero pronte a confermartelo”ha precisato la testimone a UrbanPost“è risaputo che Veronica Panarello puliva la roba al suocero, gli lavava gli indumenti, mi è stato detto da persone che conoscono Andrea Stival e anche lei”.

Non solo, nel paesino in provincia di Ragusa tutti sarebbero al corrente anche di un altro fatto riguardante la 27enne: “Lei tempo fa aveva tradito il marito con suo cognato, Davide lo scoprì e decise di perdonarla”. Le indiscrezioni giornalistiche, scaturite dai contenuti dell’interrogatorio della Panarello, parlano anche di presunte “particolari attenzioni del nonno nei riguardi del nipotino”, ti risulta? – è stato chiesto alla nostra testimone – “Questo non l’ho mai sentito dire, assolutissimamente no”,  ha risposto.