l 52% degli italiani ritiene che vi sia un problema di trasparenza all'interno del M5S, è il dato che emerge da un sondaggio Ixè per Agorà Estate (Raitre). Il 40% degli intervistati sostiene invece che il problema trasparenza non esista. Percentuale che sale tra gli elettori del Movimento di Grillo (67%), mentre c'è poca trasparenza per il 24%. Intanto, Carlo Freccero boccia Luigi di Maio e Alessandro di Battista come possibili leader del movimento.  "Di Maio e Raggi hanno capito che le bugie sono parte del potere" dice Freccero, membro del Cda Rai proposto dal M5s, che incorona una nuova protagonista del Movimento, in grado di contendere la leadership a Di Maio: "Ã sotto gli occhi di tutti, ed è Chiara Appendino. La sindaca di Torino è bravissima, ed è il giusto compromesso tra Di Maio e Di Battista, è il tramite tra

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l'abito e la felpa. Ã una donna posata, moderna, ha fatto la Bocconi, dove prima o poi si torna sempre. Nel gioco di costruzione del leader io punterei su di lei". "Ma attenzione - aggiunge freccero - ad affrettare nomi e scenari. Perché il M5S è stato plasmato da Casaleggio sulla centralità della Rete. La Rete non vuole leader ma influencer. E questo spiega la grande seduta di psicanalisi pubblica a cui è stato sottoposto anche il direttorio: punito in piazza, a Nettuno, e poi assolto sul palco da Grillo nelle vesti di don Beppe sempre più simile nei modi a don Matteo". "Di Maio - osserva anche freccero - ha incarnato la fase di ingresso nel potere, ora deve stropicciarsi un po' se vuole sopravvivere". "Non penso che Di Battista diventerà leader - aggiunge infine - Ora servono lui e le sue felpe per riprendere lapiazza"