Malagò tra Euro 2016 e caso Barelli
Arrivano anche gli applausi da parte del numero uno del Coni. "Complimenti all'Italia, a Conte e ai ragazzi. Ho sempre detto che non siamo favoriti ma possiamo giocarcela con tutti. E' una squadra con testa e cuore, nessuno vorra' affrontarla". Queste le parole di Giovanni Malago' sulla vittoria degli azzurri nel match d'esordio a Euro 2016 contro il Belgio. "La palla e' rotonda - ha spiegato il presidente del Coni a margine della Giunta odierna al Foro Italico - ma questo risultato ci mette buon umore e da' grande spinta al movimento sportivo. Ora manteniamo i piedi per terra e grande umilta'". Malago' si e' poi soffermato sull'atmosfera respirata a Lione, dove si e' giocato il match: "Ho visto uno stadio meraviglioso, con 60mila posti, strapieno, e un'atmosfera di festa con i tifosi che
hanno applaudito e cantato assieme i rispettivi inni nazionali - ha dichiarato il numero uno del Coni - Questo fa riflettere, il fatto che una citta' non particolarmente grande come Lione sia riuscita a costruire uno stadio da 60mila posti da zero. Un'operazione in cui 307 milioni di euro sono stati investiti per lo stadio e 150milioni per le attivita' commerciali a supporto dell'impianto. A guardarlo ho provato un pizzico di invidia". Intanto tiene banco il caso Barelli. La Giunta nazionale del Comitato olimpico nazionale italiano ha richiesto un parere alla sezione consultiva del Collegio di Garanzia sul ricorso al Tar del Lazio avanzato dal presidente della Federnuoto, Paolo Barelli: secondo il Coni tale azione rappresenta una possibile violazione della clausola compromissoria. Lamozione e' stata approvata all'unanimita' dalla Giunta, con l'astensione di Barelli. "La Giunta e' durata pochi minuti e credo che abbia dimostrato grande serieta' e rispetto per ogni organo del Coni. Non
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ho altro da aggiungere", si e' limitato a dire il presidente Malago'. L'organismo del Coni ha dato mandato al segretario generale, Roberto Fabbricini, per formulare i quesiti sulla base di quanto emerso nel corso delle riunioni precedenti. La questione e' stata aggiornata al 5 luglio, data delle prossime riunioni di Giunta e Consiglio.
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