Maltempo, nuova allerta, bollino rosso e scuole chiuse. Scatta una nuova allerta meteo e torna la paura dopo l’alluvione del novembre di tre anni fa. La Protezione civile ha diramato un bollettino meteo con avvisi di criticità. In nottata codice arancione sulle zone Iglesiente, Campidano, Flumendosa-Flumineddu, mentre codice rosso dalle 8 di oggi per l’intera giornata. Interessati dal fenomeno anche Montevecchio e Gallura, codice arancione. Il Comune di Cagliari ha deciso di chiusura delle scuole, assieme a tutti i Comuni dell’area metropolitana, ma anche nel Sulcis, a Iglesias, S.Antioco, in Ogliastra e in Baronia. Niente lezioni né esami nell’Università di Cagliari, e biblioteche dell’Ateneo chiuse in città e a Monserrato. “Invitiamo la popolazione alla prudenza durante le fasi dell’allerta e i sindaci a mettere in atto le procedure previste dalla pianificazione comunale di protezione civile per essere pronti all’evento senza allarmismi”, ha detto l’assessora con delega alla Protezione civile Donatella Spano.
[post-correlato] “Invito i sindaci a interfacciarsi con la sala operativa per qualsiasi segnalazione e ad attivare i Coc, i Centri operativi comunali, come prevede la procedura. Saremo accanto ai sindaci e alle popolazioni per ogni supporto”, ha concluso Spano. Tutte le forze dell’ordine sono state già allertate, così come i volontari della Protezione civile, un ‘esercito’ di 3.000 persone pronte ad intervenire in caso di emergenza. CHIUSE SCUOLE IN OGLIASTRA E BARONIA – Scuole chiuse per l’allerta meteo in quasi tutti i paesi dell’Ogliastra dove piove incessantemente da questa notte, ma dove non si segnalano interventi per danni. L’intensità delle piogge dovrebbe aumentare nelle prossime ore e il picco massimo di precipitazioni è previsto nel pomeriggio. Nessun elemento di criticità neanche nel Nuorese dove i sindaci dei paesi della costa orientale e dei comuni vicini hanno emanato ordinanze per la chiusura delle scuole. In particolare sono chiuse tutte le scuole, in Baronia, di Siniscola, Orosei, Dorgali, Galtellì, e Bitti. E’ stato costituito, inoltre, nella Sala di crisi della Prefettura a Nuoro, il Centro di coordinamento soccorsi (Ccs), con i rappresentati di Vigili del fuoco, Protezione civile e di tutti gli enti coinvolti negli eventuali interventi. (ANSA)