Buona la prima del Manchester City di Pep Guardiola nella International Champions Cup. La squadra inglese, che non era scesa in campo nel derby contro lo United per l'impraticabilita' del campo, ha superato oggi, per 7-6 al termine dei calci di rigore, dopo l'1-1 dei tempi regolamentari, il Borussia Dortmund di Thomas Tuchel, che invece aveva sconfitto all'esordio nel torneo proprio la squadra di Mourinho per 4-1.
Il Borussia Dortmund e' sceso in campo con il 4-2-3-1, schierando in avvio Bartra, Papastathopoulos, Ginter e Schmelzer a protezione di Burnic; Rode e Sahin in mezzo al campo; Dembele', Leitner e Mor alle spalle dell'unica punta Ramos. Spazio nella ripresa a Kagawa e Castro. Modulo piu' offensivo, 3-4-3, invece, per il City a inizio gara, con Adarabioyo, Otamendi e Kolarov davanti a Caballero; con Delph, Fernandinho, Fernando e Clichy lungo la linea mediana e
con il tridente d'attacco composto da Zinchenko, Iheanacho e Navas. In scena nel secondo tempo Aguero, Bony, David Silva, Nolito, Sterling e Yaya Toure, oltre al portiere Gunn, protagonista durante i penalty.
Nella prima frazione da segnalare solo un bel tiro di Iheanacho, con gran parata di Burki. Nella ripresa, al 79', il gol dell'1-0 per il City, firmato da Aguero su assit di David Silva, seguito da un incredibile rigore non concesso in favore del Dortmund (con Fernandinho che aveva atterrato in area al 92' Kagawa) e dalla rete dell'1-1, siglata al 96' da Pulisic. Subito dopo ecco il fischio finale e i penalty. Nei primi cinque rigori per parte Burki ferma Aleix Garcia e Gunn blocca Passlack. Nei tiri a oltranza i due portieri stoppano rispettivamente Sterling e Larsen, prima dell'errore decisivo di Merino, con la terza parasta di Gunn su otto trasformazioni deitedeschi.