La tecnica della riflessologia della mano o riflessologia palmare risale a già 5000 anni fa, praticata sia in India che in Cina, come anche nell’antico Egitto. E’ stata riportata alla luce in occidente nel 1872 da William H. Fitzgerald,, un medico statunitense che, si accorse di come toccando alcuni punti del corpo riusciva ad indurre dei cambiamenti profondi nei suoi pazienti. Da lì in poi sono iniziate tutta una serie di ricerche che hanno portato alla riscoperta della mappatura della riflessologia.
Ecco una mappa sintetica delle connessioni presenti sulla mano

Ecco la sequenza di massaggio alle mani
- Risveglio della colonna vertebrale. Strofinare con il pollice destro la parte laterale esterna del pollice sinistro, dalla base del dito fino alla sua punta e dalla punta alla base. Farlo per 30 secondi.
- Riattivazione degli organi interni e digestivi. Chiudere a pugno la mano destra ed usarla per strofinare il centro del palmo della mano sinistra. Fare delle rotazioni per 30 secondi.
- Stimolazione del diaframma. Questo muscolo è molto importante, perché ci permette di respirare profondamente, sciogliere lo stress e sentirci radicati. Per stimolare il diaframma con la riflessologia palmare bisogna con il pollice destro strofinare la linea superiore della mano sinistra. Fare 4 passaggi premendo a fondo in entrambe le direzioni.
- Apertura dei polmoni e del torace. Strofinare con il pollice destro la zona che va dalla linea del diaframma alla base delle dita. Bisogna strofinare in senso verticale dalla linea fino alla base delle dita lungo l’osso e poi sempre in senso verticale nella zona tra la linea del diaframma fino allo spazio tra le dita. Poi fai lo stesso sul dorso della mano.
Ripeti l’intera sequenza sull’altra mano. Ci saranno dei punti dove senti più dolore e rigidità, quelli corrispondono alle parti del corpo dove hai più necessità di lavorare. Inoltre durante il massaggio potrai sentire dei cambiamenti nel corpo.
Fonte: Dionidream