Massaggio con i denti, l’ultimo capriccio dei vip

Massaggio con i denti, l’ultimo capriccio dei vip. Ebbene sì, spesso le stranezze ci arrivano dal mondo dei vip, forse per la voglia di stupire o per la noia di cercare sempre novità, l’ultimo trend nella sfera dei massaggi è quello con i morsi.
Al posto delle mani, l’azione decontratturante viene operata dai denti. L’atto della scollatura o dell’impastare o semplicemente del rilassare le zone che subiscono la tensione è operata con la bocca. Non è una novità questa tecnica del massaggio a morsi, è da oltre trent’anni che Dorothy Sten usa questa pratica come merce di scambio per partecipare a concerti.
Figlia di genitori hippie, forse ha cominciato come “groupie” ovvero come ragazza che segue i propri idoli nei loro tour, ma a 15 anni lei durante un concerto dei Def Leppard, nel backstage, si propone come massaggiatrice a morsi.
E questo sembra avere funzionato perché oggi questa sua attività è sempre molto richiesta dai rocker e cantanti di alto livello. Oltre ai Def Leppard, molti sono stati e sono suoi clienti. Frank Zappa la chiamava Dr. Dot e questo nomignolo, anche se Zappa non c’è più, è ancora molto in voga. Anche David Bowie, quando compiva lunghi tour, all’epoca del Duca Bianco, è stato un suo cliente.  Oggi tra i suoi “pazienti” troviamo Kanye West, Rihanna, Keith Richards, Gwen Stefani, Eminem e Dave Gahan dei Depeche Mode e anche Adam Levine dei Maroon Five. E il prezzo di ogni massaggio è semplicemente la possibilità di assistere al concerto del cantante di turno. E con foto ricordo. Sembra che sin da piccola Dorothy abbia applicato questa tecnica sulla mamma. Non avendo molta forza nelle mani ha pensato di usare i morsi e crescendo ha poi perfezionato la tecnica andando a mordere invece che iniziare a massaggiare con la pressione delle dita. Può sembrare un po’ selvaggio come metodo ma sembra che funzioni. E ora in molti vogliono imparare e corrono ai corsi che Dr. Dot tiene, anche per l’enorme pubblicità che riesce ad ottenere con i suoi illustri clienti. Ma sarà davvero per imparare la nuova tecnica o sperano anch’essi di barattare un massaggio con un concerto?