Continua la scalata del gruppo francese Vivendi a Mediaset, con la società di Vincent Bollorè salita al 20% del capitale. Azioni che hanno fatto infuriare il presidente Fininvest Silvio Berlusconi, che ha annullato tutti gli appuntamenti odierni a Roma per restare ad Arcore e ha diffuso una nota durissima contro la scalata.
“L’acquisto di azioni Mediaset da parte di Vivendi, non concordato preventivamente con Fininvest, non può essere considerato altro che un’operazione ostile”, si legge nella nota. “Vivendi ha avuto l’opportunità, con l’accordo strategico firmato nello scorso aprile, di avviare con Mediaset una collaborazione che si preannunciava proficua per entrambi i gruppi”, rileva ancora Berlusconi. “Purtroppo, questo accordo è stato disconosciuto da Vivendi nei modi e con le conseguenze anche giudiziarie che sono note. Non è certo questo il miglior biglietto da visita che Vivendi possa esibire nel riproporsi come azionista industriale della società”. “Abbiamo aumentato la nostra partecipazione e continueremo a farlo nei limiti consentiti dalle leggi” ha aggiunto, spiegando che “c’è la compattezza più assoluta della mia famiglia su un punto molto preciso: non abbiamo alcuna intenzione di lasciare che qualcuno provi a ridimensionare il nostro ruolo di imprenditori”.