Federica Mogherini è intervenuta a Sky Tg 24 per discutere sulla situazione in Turchia dopo l’attentato terroristico all’aeroporto di Ataturk, a Istanbul. Ancora una volta confermata la volontà di bloccare sul nascere eventuali nuovi attacchi, condannando il terrorismo alla radice. «Con la Turchia abbiamo una collaborazione a tutto campo – ha riferito l’alto rappresentante per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza dell’Unione Europea –, dal controterrorismo alla gestione dei rifugiati sul territorio turco, al lavoro diplomatico che si cerca di fare nella regione, a partire dalla soluzione del conflitto in Siria, ai negoziati che legano Turchia e Ue. La condanna dell’Unione Europea rispetto ogni forma di attacco terroristico e organizzazione terroristica è totale, ci sono modi di gestire e prevenire questi fenomeni, la stessa scelta di Erdogan anni fa di avviare un dialogo di pace con i Curdi era stata una scelta saggia e incoraggiamo a riprendere quel percorso». La Mogherini lancia la linea, basata sulla prevenzione: «Bisogna intensificare la cooperazione sulla prevenzione e il contrasto al terrorismo. C’è da scambiare informazioni, avere un controllo migliore sul movimento di persone verso la Siria e dalla Siria, anche attraverso la Turchia, c’è da fare un lavoro comune. Abbiamo bisogno di costruire forti partenariati, forti cooperazioni e all’interno dell’Unione Europea e con i nostri partner».
Una battuta anche sulla Brexit: «Non temo un effetto domino, sta emergendo la consapevolezza su quanto di falso sia stato detto sull’Unione Europea. Ci sono tante cose da cambiare ma ci sono tantissimi vantaggi che diamo per scontati e di cui ci si rende conto quando mancano».