Napoli, chiuso per “inagibilità” il Palabarbuto: altro stop per la pallacanestro. Non è la prima volta che il campo sportivo finisce sotto inchiesta a causa della sua struttura pericolante. Quest’estate gli era stata data un’agibilità per così dire temporanea, che sarebbe scattata il 31 dicembre 2016. Tempo in cui, se le cose non sarebbero state sistemate come dovevano, il Palabarbuto avrebbe chiuso i battenti e stavolta definitivamente. Non si è arrivati al 31 dicembre. I vigili del fuoco hanno ordinato la chiusura immediata: “l’impianto antincendio e la messa in sicurezza della parte elettrica del Palabarbuto non rispondono ai requisiti”. Il tutto a pochi giorni dalla partita casalinga contro la Stella Azzurra Roma, in programma domenica prossima alle 18. Dopo la nota dei vigili, è stata immediatamente ritirata la precedente agibilità. E ora è scattata la corsa contro il tempo per tentare di salvare il salvabile. [post-correlato] Insomam giorni neri o meglio periodo nero per la squadra di serie B partenopea che sta cercando in tutti i modi di risollevarsi. “Purtroppo posso solo dire che a Napoli siamo vaccinati, queste emergenze esistevano quando io ero in campo e giocavo al Palargento, impianto spesso off limits per vari problemi – dice il gm Massimo Sbaragli -. La storia si ripete da qualche anno al Palabarbuto ma siamo molto fiduciosi nell’operato del Comune e dell’assessore Borriello e speriamo che l’impianto torni disponibile per la partita entro domenica. Per noi sarebbe importante giocare davanti al nostro pubblico dopo la bella prestazione con vittoria di domenica scorsa a Maddaloni”.