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Campania

Napoli: la Polizia Municipale sottrae allo sfruttamento una minore nigeriana e la affida a una struttura protetta

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103  eleonora tedesco condividi 

 

  Una ragazza si è presentata agli uffici della Polizia Municipale, facendo capire di aver bisogno di aiuto. Gli agenti hanno subito convocato una mediatrice culturale per meglio ricostruire la sua storia. Ha raccontato che, dopo un lungo viaggio che dalla Nigeria l’ha portata in Libia, guidata da soggetti che l’avevano illusa di sfuggire alla miseria. Lo scorso agosto è sbarcata in Sicilia ed è stata collocata in una struttura di accoglienza per minori. Ignoti l’hanno costretta ad allontanarsi dalla comunità e l’hanno portata a Bologna dove l’hanno consegnata a una connazionale che l’ha avviata alla prostituzione e dove ha subito una serie di violenze fisiche e psicologiche a seguito delle quali ha trovato il coraggio di fuggire fino ad arrivare sul litorale domizio. Qui la minore ha scoperto di essere incinta e ha chiesto aiuto fino ad essere indirizzata a Napoli, alla Polizia Municipale. Gli Agenti si sono immediatamente adoperati per dare conforto e tutela alla ragazza riuscendo a collocarla in una struttura di prima accoglienza dove ha ricevuto la prima assistenza medica  per poi essere trasferita in una comunità idonea per ragazze madri.