Il figlio della vittima gestisce un centro scommesse
Si è rifugiato nell’androne del palazzo ed è riuscito a salvarsi dai proiettili esplosi dai killer che lo attendevano sotto casa. Terrore a Pianura, quartiere della zona occidentale di Napoli, dove nella notte tra martedì e mercoledì si è consumato l’ennesimo agguato di camorra, per fortuna senza vittime, nella zona flegrea della città.
Nel mirino dei sicari il padre del gestore del centro scommesse Flashbet di via Vicinale Campanile. Ad agire, secondo quanto appreso da ReteNews24, due persone a bordo di uno scooter che, intorno all’1.40, hanno atteso che l’uomo rincasasse per entrare in azione. Dopo aver parcheggiato l’auto a bordo della strada, la vittima, che risulterebbe incensurato così come il figlio che gestisce la sala scommesse, è riuscita a evitare i proiettili esplosi da sicari rifugiandosi nell’androne del palazzo dove risiede, a pochi metri dal centro scommesse. Giunti sul posto gli agenti del commissariato di Pianura hanno rinvenuto tre bossoli e una cartuccia inesplosa: due proiettili si sono conficcati nella vetrata del centro scommesse, un altro ha interessato il portone del palazzo adiacente. Sull’episodio sono in corso le indagini della polizia di Pianura e della Squadra Mobile. Non è da escludere che il centro scommesse possa essere riconducibile alla criminalità organizzata mentre sembra meno plausibile la pista del racket.