Una struttura segreta della ‘Ndrangheta scoperta dai carabinieri del Ros che avrebbe avuto un “ruolo determinante” nel condizionamento di alcuni “appuntamenti elettorali in ambito comunale, provinciale, regionale” e nell’individuazione di propri affiliati da proiettare nel parlamento nazionale.
I carabinieri avrebbero individuato quella che viene definita la “struttura segreta di vertice della ‘ndrangheta in grado di dettare le linee strategiche” di tutta l’organizzazione e di “interagire sistematicamente e riservatamente con gli ambienti politici, istituzionali ed imprenditoriali”.
Cinque le persone arrestate a seguito dell’esecuzione di un ordinanza di custodia cautelare, emessa su richiesta della procura distrettuale antimafia di Reggio Calabria. I cinque destinatari del provvedimento sono tutti accusati di associazione mafiosa. Secondo le indagini questa “struttura segreta di vertice” della ‘Ndrangheta dava le direttive a tutta l’organizzazione e teneva contatti di “alto livello”, nei vari ambienti, “al fine di infiltrarli ed asservirli – affermano gli investigatori – ai propri interessi criminali”.
Gente in strada pro-Erdogan. Il giornalista turco Ilmaz ha scritto sul suo profilo Twitter che annunci analoghi a quello di Erdogan vengono fatti dalle auto