La Farnesina è a lavoro per verificare l’eventuale coinvolgimento di cittadini italiani nella strage di Nizza. Ci sarebbe una vittima italiana.
Nonostante non ci siano ancora notizie ufficiali, fanno tremare le parole di un pensionato residente a Nizza, Graziano Arrigoni, ascoltato da SkyTg24: “Ieri sera ero sulla promenade. Sentivo parlare italiano da tutte le parti: ce n’erano almeno 2mila, mamme coi passeggini, fidanzati, anziani. Credo sia impossibile che non ci siano vittime italiane”.
Nizza, che dista solo 40 km dal confine italiano di Ventimiglia, è molto frequentata da connazionali è, quindi, tristemente probabile che anche italiani possano essere stati coinvolti nella strage.
ITALIANI SCOMPARSI
Tra le persone disperse ci sono due italiani, marito e moglie. Si tratta di Angelo D’Agostino e Gianna Muset. L’allarme è stato lanciato su Twitter dalla nuora della coppia, che non è più riuscita a contattarli dopo le 21.55. “Siamo disperati”, dice. D’Agostino, aggiunge, “è un uomo di circa 1,70, pesa 70kg e ha i capelli bianchi. Indossava jeans e una maglietta blu”.

Ritrovato il ragazzo foggiano, Vittorio Di Pietro, che, come si legge dal profilo Facebook, si era trasferito a Nizza il 4 luglio scorso. Ad annunciare il ritrovamento del giovane, la famiglia su Twitter.

E’ giallo anche per altri due connazionali, i coniugi Andrea Avagnina e Marinella Ravotti. Il 53enne della provincia di Cuneo, scomparso dalla sera di ieri in seguito alla strage, è stato trovato dai familiari. Il consigliere comunale di San Michele di Mondovì è ricoverato all’ospedale Pasteur di Nizza, dove versa in gravissime condizioni. Non si hanno ancora notizie della moglie, Marinella Ravotti. La coppia era in vacanza dall’inizio della settimana nella “capitale” della Costa Azzurra, dove è proprietaria di una casa.
