(c.a.) – Nel corso della notte tra l’otto e il nove aprile gli agenti del commissariato di Giugliano, a seguito di una segnalazione telefonica, hanno intercettato un furgone sospetto che circolava sull’Asse Mediano. I poliziotti hanno intimato l’alt al mezzo che però ha proseguito. A bordo del furgone gli agenti hanno visto un uomo alla guida con il viso coperto da passamontagna. Durante l’inseguimento un agente ha sparato un colpo di pistola in aria per intimidire la fuga dell’uomo, ma arrivati al chilometro 35 della Strada Statale 162 il guidatore si è lanciato a volo dall’abitacolo lasciando che il furgone proseguisse la sua corsa fino a schiantarsi conto il guard rail. L’uomo ha poi proseguito la fuga lasciando perdere le sue tracce tra le campagne della zona. Il furgone è risultato appartenere a una azienda di Sant’Antimo che si occupa di arredo per bagni. Il proprietario dell’azienda ha sporto denuncia di furto la mattina del 9 aprile, in quanto recatosi in fabbrica avrebbe notato il cancello forzato. Al commissariato di Giugliano il proprietario dell’azienda ha denunciato il furto di due furgoni che sono scomparsi nella notte dal capannone dove erano parcheggiati. A bordo del furgone, attualmente al vaglio degli agenti del reparto della scientifica, sarebbero stati trovati un cappuccio e alcuni attrezzi atti allo scasso.
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un uomo e interrogato tutta la notte