Il bambino più grasso al mondo pesa 190 kg! Viene dall’Indonesia, mangia 5 volte al giorno e la sua stazza ormai non gli permette neanche più di camminare.
Si chiama Arya Permana, ha appena 10 anni, pesa 190 chilogrammi e per questo è stato soprannominato “Il bambino più grasso del mondo”.
I medici lo hanno inserito nella fascia di obesità estrema e per questa ragione lo hanno costretto ad una dieta ferrea che possa evitargli spiacevoli conseguenze in futuro.
Arya pesa così tanto che ha gravi problemi nella deambulazione e per questo motivo recentemente ha dovuto abbandonare i compagni e la scuola.
Per un bambino così grande anche i vestiti sono un problema, tanto che i genitori sono stati costretti a comprare dei grandi Sarong perché non riescono più a trovare indumenti che possano andargli bene.
La madre, Rokayah, 35, e suo marito Ade Somantri, 45, raccontano alla stampa locale: “Il nostro bambino ha una dieta molto particolare, è in grado di mangiare da solo il pasto di due adulti. Inizialmente credevamo che il fatto che mangiasse fosse segno di buona salute, ora però vorremmo solo che Arya possa tornare a giocare con i bambini del vicinato e a camminare senza avere il fiatone dopo due passi.”
Perché un
bambino obeso sarà un adulto grasso? Durante i primi anni di vita, il numero di cellule adipose che si formano aumenta con l'aumentare del grasso che immagazziniamo.
Ciò significa che durante l'infanzia fino all'adolescenza si determina il patrimonio di adipociti.
Nei bambini obesi il numero delle cellule adipose che si è formato sarà superiore rispetto a quelli diventati tali durante la maggiore età.
L’aumento degli adipociti tende ad arrestarsi dopo l’adolescenza ed ecco quindi che il soggetto che ha passato l’infanzia nell’obesità si troverà anche nella vita adulta con un numero di cellule adipose maggiore senza possibilità che il numero si riduca (è un processo irreversibile). Infatti gli adipociti si riducono di dimensioni ma non di numero.
Le persone che diventano obese una volta superata l’adolescenza invece subiscono un’ipertrofia delle cellule adipose già preesistenti senza manifestare un aumento in numero delle stesse. Ciò significa che per questi ultimi è più facile dimagrire rispetto a chi è stato obeso dall'infanzia.
Pertanto è preferibile cercare di prevenire i livelli di obesità durante l’infanzia e la pubertà, scegliendo un' educazione alimentare corretta e indirizzando allo sport i nostrifigli.