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Olbia, 20enne muore per un trauma cranico: è giallo

Un'ambulanza all'esterno dello stabile in Via Tibullo all'interno del quale, in un bilocale, sono stati uccisi una donna polacca di 56 anni e suo figlio di 23, Pescara, 24 Gennaio 2016. I soccorritori, al loro arrivo, hanno trovato il ragazzo già cadavere in un lago di sangue, mentre la donna respirava ancora ma è morta subito dopo per le ferite causate da un bastone; il ragazzo, invece, pare sia stato ucciso con un'arma bianca. ANSA/ LUCA PROSPERI
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Giallo nella notte in un paese di in provincia di Olbia, Santa Teresa di Gallura. Un 20enne, Matteo Fasolino, è morto forse per un trauma cranico nel centro della città costiera. Il ragazzo, durante una lite, sarebbe caduto violentemente sbattendo la testa contro il suolo. Gli inquirenti stanno ascoltando in queste ore alcuni testimoni presenti sul posto al momento dell’alterco. Sul corpo i medici avrebbero però trovato anche altri ematomi, verrà quindi eseguita l’autopsia per accertare le cause del decesso.

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