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lunedì, 31 dicembre 2018

(a.s) Fino a 18 anni di carcere per chi provocherà un incidente stradale mortale sotto l’effetto di alcool e droga e da 7 a 10 anni di reclusione per quanti commetteranno lo stesso reato da sobri, ma compiendo manovre ritenute azzardate e pericolose.

Manca solo l’approvazione della Camera dei Deputati e la legge sull’omicidio stradale sarà realtà. E’ stato invece cancellato dal testo normativo, perché ritenuto incostituzionale, il riferimento al cosiddetto “ergastolo della patente” ovvero la sospensione a vita della possibilità di guidare che potrà durare al massimo 30anni.

Sull’argomento che tanto interesse ha suscitato nel Paese si è espresso il sottosegretario alla Giustizia Cosimo Ferri che – intervenendo a RDS ha dichiarato: “Presto avremo l’omicidio colposo stradale. E’ un segnale forte di fronte a un fenomeno drammatico e che tra l’altro oggi porta tante vittime innocenti per comportamenti degli automobilisti che si mettono alla guida senza pensare a quale può essere l’effetto di una violazione del codice della strada. Quello che leggiamo sui giornali – ha aggiunto il sottosegretario – ci lascia davvero senza parole e deve indurci a fare presto”.

Non è stata in realtà ancora fissata una data per il voto in Parlamento, ma i tempi di questa riforma, stando a queste dichiarazioni, non dovrebbero essere lunghi. CONTINUA A LEGGERE