domenica, 30 aprile 2017
porzio2

Cardito, accordo tra Nemea e Acauachiara: al via la partnership sul nuoto in Campania

 

CARDITO. Un matrimonio che “s’aveva dafare” e che si è celebrato oggi presso il “Nemea Energy Village”. Con la conferenza stampa di oggi è stata ufficializzata la partnership tra la società Acquachiara e il centro sportivo di Cardito. L’associazione sportiva Acquachiara, fondata nel 1997 dal “Maradona della pallanuoto” – Franco Porzio –  non poteva inaugurare in modo migliore l’inizio della ventesima stagione dalla nascita del suo sodalizio;  la collaborazione tra la società biancazzurra ed il Nemea rappresenta un enorme passo in avanti per entrambe le compagini. Il leitmotiv del Nemea Energy Village negli ultimi anni è stato quello della crescita sotto tutti i punti di vista; sulla base di ciò non poteva scegliere partner più adeguato dell’Acquachiara, leader nell’attività della pallanuoto ed anche nel settore del nuoto: <<Il Nemea Energy Village è nato come una scommessa ambiziosa – sostiene il general manager Piero Izzo -, portare il fitness e lo sport in aree disagiate come questa di Cardito in provincia di Napoli era tra le nostre principali ambizioni. Lo sport era conosciuto molto poco a Cardito, strana come cosa, essendo questa zona popolata da circa un milione di abitanti. La struttura nasce da un ex edificio industriale, grazie all’architetto Schiavon che ci ha dato una grossa mano; in questi anni siamo riusciti ad affermarci tra le migliori strutture della Campania, ad oggi non a caso contiamo più di quattromila iscritti riuscendo ad offrire servizi di altissimo livello. Siamo in continua espansione, da fine mese molto probabilmente saremo aperti H24.

[post-correlato]

Tra i vari servizi da quest’anno fortunatamente l’aria piscina sarà protagonista grazie al supporto di un’eccellenza come Franco Porzio>>. Questa neonata sinergia mira al potenziamento inerente alla formazione degli allenatori ed istruttori, all’incremento dell’aspetto promozionale delle attività acquatiche in Italia e nel mondo ed alla nascita di un nuovo settore giovanile, ad hoc per i propositi di ulteriore rigoglio del club partenopeo:<< Acquachiara entra in Nemea per una partnership sportiva-tecnica per quanto riguarda il nuoto, la formazione dei tecnici, degli allenatori e per gli eventi sportivi – dichiara il pluricampione Franco Porizo -. L’Acquachiara è tagliata esclusivamente per una situazione sportiva, in questi venti anni, partiti da zero, siamo arrivati a traguardi sportivi eccezionali a livello nazionale ed internazionale sia nella pallanuoto che nel nuoto grazie ad un progetto serio ed al supporto di gente professionale come Valerio Fusco, nostro consulente e membro della nazionale di gran fondo. Noi vogliamo dare un contributo forte alla scuola nuoto e alla propaganda dell’attività preagonistica e agonistica, metteremo in campo tutte le nostre competenze. In questa struttura ci sarà un capo istruttore Acquachiara ed un corpo istruttori ai quali abbiamo aggregato la nostra Anna De Gregorio che insieme a Valerio Fusco cercheranno di far crescere l’aspetto tecnico qui al Nemea>>. La Struttura nata da due anni ha dimostrato che sul territorio si può fare eccellenza nel mondo del fitness e dell’intrattenimento: <<La nostra prerogativa era quella di dare alle persone del posto la possibilità di potersi confrontare con una realtà all’eccellenza sia nazionale che mondiale – afferma Miriam Castaldi la titolare della struttura -, questo progetto è nato con l’obiettivo di espanderci; siamo partiti con le attività sportive, abbiamo proseguito con il nuoto e cercheremo negli anni di fare sempre qualcosa in più. Abbiamo in mente anche l’ipotesi di avvicinarci alla città di Napoli, questo del Nemea è partito come progetto pilota in una zona che ne aveva necessariamente bisogno, adesso vorremmo creare una struttura di questo livello anche nella città partenopea che possa fare da competitor alla “Virgin”>>. Non poteva mancare un pensiero sullo stato attuale del nuoto e della pallanuoto di Franco Porzio:<< Il nuoto si trova in una situazione decisamente migliore rispetto alla pallauoto, negli ultimi quindici anni le società si sono adoperate molto per la crescita dei giovani. Nell’ambito della pallanuoto invece, come vale per altri sport, essendo giunti molti stranieri, inevitabilmente è stato levato spazio ai nostri giovani; adesso però ci sono poche risorse economiche e le società stanno tornando a dedicarsi ai ragazzi dei propri vivai. Napoli ha una grande tradizione e bisogna fare di più per la pallanuoto>>.