Economia – retenews24 – news on line http://retenews24.it le informazioni della tua città Sat, 13 Oct 2018 12:24:27 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=4.9.8 /wp-content/uploads/2018/01/ms-icon-310x310-png-250x250. Economia – retenews24 – news on line http://retenews24.it 32 32 FALLIMENTO MELEGATTI, firmati tutti i licenziamenti! Il 20 dicembre sarà l’ultimo giorno… /fallimento-melegatti-firmati-tutti-i-licenziamenti-il-20-dicembre-sara-lultimo-giorno-uid-76/ Sat, 01 Sep 2018 12:31:41 +0000 /?p=424324 Ultimo round per Melegatti, storica azienda veronese di pandori dichiarata fallita nel maggio scorso. I rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil e i curatori fallimentari hanno firmato l’accordo per i licenziamenti di tutti i dipendenti. Nei prossimi giorni i lavoratori Melegatti si vedranno quindi recapitare la lettera di licenziamento e l’ultimo giorno nella azienda dolciaria veronese […]

L'articolo FALLIMENTO MELEGATTI, firmati tutti i licenziamenti! Il 20 dicembre sarà l’ultimo giorno… sembra essere il primo su retenews24 - news on line.

]]>
Ultimo round per Melegatti, storica azienda veronese di pandori dichiarata fallita nel maggio scorso. I rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil e i curatori fallimentari hanno firmato l’accordo per i licenziamenti di tutti i dipendenti. Nei prossimi giorni i lavoratori Melegatti si vedranno quindi recapitare la lettera di licenziamento e l’ultimo giorno nella azienda dolciaria veronese sarà il 20 dicembre, quando scadrà anche la Cassa integrazione straordinaria. I sindacati in una nota sottolineano che “l’accordo firmato è inevitabile”. “Si potrebbe però presentare – hanno aggiunto – un’altra situazione qualora alla scadenza del secondo bando, ovvero il 17 settembre, si paventassero eventuali acquirenti che avrebbero l’opportunità di valutare il mantenimento totale o parziale delle posizioni lavorative”. Cgil, Cisl e Uil hanno quindi rinnovato l’appello “ad imprenditori capaci e seri affinché prendano in considerazione l’acquisto di questa storica azienda dolciaria veronese”.

fonte: Fanpage

L'articolo FALLIMENTO MELEGATTI, firmati tutti i licenziamenti! Il 20 dicembre sarà l’ultimo giorno… sembra essere il primo su retenews24 - news on line.

]]>
“Cancellare le pensioni anticipate, sono unʼingiustizia” /cancellare-le-pensioni-anticipate-sono-un%ca%bcingiustizia-uid-76/ Sat, 01 Sep 2018 11:51:10 +0000 /?p=424322 Bisogna “cancellare le pensioni anticipate perché sono un’ingiustizia”. Lo afferma il presidente del Cnel ed ex ministro del Lavoro, Tiziano Treu, ribadendo con forza la necessità non solo di non fare passi indietro sulle riforme previdenziali, ma di aumentare l’età effettiva di uscita dal lavoro. Per Treu non dovrebbe essere possibile uscire dal lavoro prima […]

L'articolo “Cancellare le pensioni anticipate, sono unʼingiustizia” sembra essere il primo su retenews24 - news on line.

]]>
Bisogna “cancellare le pensioni anticipate perché sono un’ingiustizia”. Lo afferma il presidente del Cnel ed ex ministro del Lavoro, Tiziano Treu, ribadendo con forza la necessità non solo di non fare passi indietro sulle riforme previdenziali, ma di aumentare l’età effettiva di uscita dal lavoro. Per Treu non dovrebbe essere possibile uscire dal lavoro prima dell’età di vecchiaia (67 anni dal 2019) con eccezioni solo per invalidi e lavori pesanti.

fonte: Tgcom24

L'articolo “Cancellare le pensioni anticipate, sono unʼingiustizia” sembra essere il primo su retenews24 - news on line.

]]>
Fitch: confermato rating sull’Italia, ma prospettive negative. “Paese più esposto a potenziali shock” /fitch-confermato-rating-sullitalia-ma-prospettive-negative-paese-piu-esposto-a-potenziali-shock-uid-76/ Sat, 01 Sep 2018 06:51:19 +0000 /?p=424278 Fitch, agenzia di valutazione dell’affidabilità di credito americana, ha confermato il rating “BBB” dell’Italia, ma con prospettive passate da “stabili” a “negative”. All’origine della decisione la formazione del nuovo governo gialloverde, che secondo l’agenzia potrebbe portare a un livello di allentamento di bilancio che lascerebbe il debito pubblico più esposto a shock potenziali. Il rapporto […]

L'articolo Fitch: confermato rating sull’Italia, ma prospettive negative. “Paese più esposto a potenziali shock” sembra essere il primo su retenews24 - news on line.

]]>
Fitch, agenzia di valutazione dell’affidabilità di credito americana, ha confermato il rating “BBB” dell’Italia, ma con prospettive passate da “stabili” a “negative”. All’origine della decisione la formazione del nuovo governo gialloverde, che secondo l’agenzia potrebbe portare a un livello di allentamento di bilancio che lascerebbe il debito pubblico più esposto a shock potenziali. Il rapporto deficit/pil è stimato all’1,8% nel 2018, più alto di 0,2 punti rispetto alle previsioni del Governo, per effetto dei maggiori interessi sui titoli di Stato, spiega Fitch in una nota.

Debito pubblico dell’Italia “molto elevato”

Il debito pubblico dell’Italia rimarrà «molto elevato», lasciando il paese «più esposto a potenziali shock», afferma ancora l’agenzia di rating, in una nota in cui sottolinea fra le criticità la «natura nuova e non collaudata del governo, le considerevoli differenze politiche fra i partner della coalizione e le contraddizioni fra gli elevati costi dell’attuazione degli impegni presi nel Contratto e l’obiettivo di ridurre il debito pubblico. Non è chiaro come queste tensioni politiche saranno risolte».

La nota di Fitch

«L’avversione di alcune parti del governo» dell’Italia «nei confronti dell’Ue e dell’euro rappresentano un ulteriore rischio» per l’Italia. Nonostante questo «riteniamo bassa la probabilità che il governo avanzi politiche che minaccino un’uscita» dall’Europa o la «creazione di una moneta parallela», sottolinea ancora Fitch. «Non ci aspettiamo che il governo» dell’Italia «duri l’intero mandato, e vediamo un aumento della possibilità di elezioni anticipate dal 2019», è ancora l’opinione dell’agenzia. Che sottolinea come «il rischio di elezioni anticipate renderà più difficile per i partiti fare compromessi che alienino le loro basi politiche».

fonte: il Messaggero

L'articolo Fitch: confermato rating sull’Italia, ma prospettive negative. “Paese più esposto a potenziali shock” sembra essere il primo su retenews24 - news on line.

]]>
BRUTTA SORPRESA PER I PENSIONATI. Ecco chi non riceverà l’assegno il primo settembre /brutta-sorpresa-per-i-pensionati-ecco-chi-non-ricevera-lassegno-il-primo-settembre-uid-76/ Tue, 28 Aug 2018 11:38:47 +0000 /?p=423931 Qualcuno potrebbe riscuotere la pensione di settembre con qualche giorno di ritardo rispetto al solito. Il prossimo mese, infatti, l’assegno previdenziale verrà erogato il giorno uno, ma cadendo di sabato molti pensionati potrebbero essere in grado di riscuoterlo solamente due giorni dopo, ovvero lunedì 3 settembre. Stando alla normativa in vigore, introdotta da un emendamento […]

L'articolo BRUTTA SORPRESA PER I PENSIONATI. Ecco chi non riceverà l’assegno il primo settembre sembra essere il primo su retenews24 - news on line.

]]>
Qualcuno potrebbe riscuotere la pensione di settembre con qualche giorno di ritardo rispetto al solito. Il prossimo mese, infatti, l’assegno previdenziale verrà erogato il giorno uno, ma cadendo di sabato molti pensionati potrebbero essere in grado di riscuoterlo solamente due giorni dopo, ovvero lunedì 3 settembre. Stando alla normativa in vigore, introdotta da un emendamento a una vecchia legge di bilancio, nel 2018 tutte le pensioni vengono erogate il primo giorno bancabile del mese, ma non per tutti vale la stessa regola e non perché la legge faccia delle distinzioni, quanto più perché i titolari di conti correnti postali possono riscuoterla anche di sabato, a differenza dei titolari di conti correnti bancari.

Chi è titolare di un conto corrente postale, riceverà l’accredito della pensione già sabato 1 settembre, mentre invece chi ha un conto in banca dovrà attendere il giorno 3 settembre per visualizzare la somma. Perché questo? Perché le Poste, essendo aperte anche di sabato, erogano e accreditano le pensioni e i bonifici anche nel primo giorno del weekend, mentre invece le banche accreditano le somme attese solamente dal lunedì al venerdì. Ad ogni modo, spiega l’INPS sul proprio sito, il pensionato può modificare in ogni momento le coordinate per l’accredito della pensione e cambiare istituto di accredito. La domanda deve essere presentata online all’INPS attraverso il servizio dedicato.

Nel mese di settembre, inoltre, l’Inps pagherà anche la quattordicesima ai circa 48mila pensionati che non l’hanno ricevuta nel mese di luglio per assenza di dichiarazione dei redditi. La somma aggiuntiva viene attribuita d’ufficio dall’Inps, senza presentazione di alcuna domanda, in presenza di tutti gli elementi necessari per la verifica reddituale di ammissione al beneficio. Ad averne diritto sono tutti coloro che hanno compiuto 64 anni di età e che hanno un reddito lordo mensile che non superi i 1.000 euro.

fonte: Fanpage

L'articolo BRUTTA SORPRESA PER I PENSIONATI. Ecco chi non riceverà l’assegno il primo settembre sembra essere il primo su retenews24 - news on line.

]]>
Pane e pasta: arriva la stangata. L’allarme lanciato ai consumatori /paneepastastangata-uid-76/ Mon, 27 Aug 2018 12:33:43 +0000 /?p=423786 A causa della siccità che ha colpito i principali Paesi produttori di grano, a settembre potrebbe arrivare una stangata su pane e pasta. A lanciare l’allarme è il Codacons, secondo cui “un rialzo dei listini del 5% determinerebbe una maggiore spesa pari a 45,6 euro annui a famiglia. Una maxi-stangata da complessivi 2,7 miliardi di […]

L'articolo Pane e pasta: arriva la stangata. L’allarme lanciato ai consumatori sembra essere il primo su retenews24 - news on line.

]]>
A causa della siccità che ha colpito i principali Paesi produttori di grano, a settembre potrebbe arrivare una stangata su pane e pasta. A lanciare l’allarme è il Codacons, secondo cui “un rialzo dei listini del 5% determinerebbe una maggiore spesa pari a 45,6 euro annui a famiglia. Una maxi-stangata da complessivi 2,7 miliardi di euro annui”. Che si aggiungerà al solito esborso per le spese scolastiche, con incrementi dello 0,8% rispetto al 2017.

La spiegazione

Carlo Rienzi, presidente del Codacons, spiega che “il grano è alla base della nostra dieta: in Italia una famiglia media spende circa 76 euro al mese per pane e cereali, e il giro d’affari legato al solo pane raggiunge nel nostro Paese gli 8 miliardi di euro annui. Gli italiani consumano ogni anno in media 24 kg pro-capite di pasta e circa 60 kg di pane, focacce e pizze”. Facile quindi intuire che le riduzioni delle scorte di grano potrebbero avere ripercussioni anche sui prezzi della materia prima e, a cascata, su quello dei prodotti al dettaglio.

fonte: Tgcom

L'articolo Pane e pasta: arriva la stangata. L’allarme lanciato ai consumatori sembra essere il primo su retenews24 - news on line.

]]>
INPS. Arriva l’assegno da 1.700 euro per le mamme casalinghe, ecco come averlo /inps-arriva-lassegno-da-1-700-euro-per-le-mamme-casalinghe-ecco-come-averlo-uid-55/ Tue, 07 Aug 2018 09:53:44 +0000 /?p=421729 INPS. Arriva l’assegno da 1.700 euro per le mamme casalinghe, ecco come averlo Tramite l’ INPS, lo Stato è dalla parte del cittadino, aiutando le famiglie meno abbienti nel sostentamento dei bambini piccoli. In questo modo, negli ultimi anni, molte giovani coppie hanno messo su famiglia. Sono in arrivo delle novità che riguardano sia le […]

L'articolo INPS. Arriva l’assegno da 1.700 euro per le mamme casalinghe, ecco come averlo sembra essere il primo su retenews24 - news on line.

]]>
INPS. Arriva l’assegno da 1.700 euro per le mamme casalinghe, ecco come averlo

Tramite l’ INPS, lo Stato è dalla parte del cittadino, aiutando le famiglie meno abbienti nel sostentamento dei bambini piccoli. In questo modo, negli ultimi anni, molte giovani coppie hanno messo su famiglia.

Sono in arrivo delle novità che riguardano sia le mamme che le neo mamme e anche per le donne che sono in attesa di un figlio.

Vediamo di che si tratta e chi nel dettaglio ne può beneficiare.

La somma a disposizione ammonta a 1713 euro che verranno corrisposti ai beneficiari in5 rate mensili da 338,89 euro. Per beneficiarne bisogna rivolgersi al proprio comune di residenza oppure all’Inps, a seconda che si tratti di una madre casalinga o di una lavoratrice.

Requisito fondamentale per poterne beneficiare è il reddito, indicato nel modello ISEE che non deve superare la cifra imposta dall’INPS per i beneficiari del sussidio.

LEGGI ANCHE  Multe Per Esercenti E Professionisti Che Rifiutano Il Pagamento Con Carta

La corresponsione del bonus INPS avviene tramite bonifico postale o bancario, direttamente al richiedente, entro il 31 Dicembre del 2018.

Le mamme lavoratrici dipendenti devono richiedere il bonus all’INPS.

Ne beneficiano se hanno versato contributi per almeno tre mesi nei nove mesi antecedenti alla gravidanza, oppure, in caso di licenziamento o dimissioni, entro diciotto mesi prima della gravidanza.  La richiesta può essere fatta anche dal padre se rimasto vedovo, oppure se la donna ha abbandonato la famiglia o ancora se il padre ha ottenuto l’affidamento totale del minore.

Per beneficiarne il reddito ISEE totale non deve superare i 17.142,46 euro.  Per la richiesta ci si può rivolgere direttamente all’ INPS  attraverso il sito ufficiale, oppure al CAF o a un Patronato entro e non oltre i 6 mesi dalla nascita del bambino, o dall’arrivo in famiglia, in caso di adozione.

Il Bonus per le mamme casalinghe o disoccupate viene erogato dal Comune di Residenza.

Le rate ammontano a 338,89 euro al mese per cinque mesi.  Ne beneficiano se il reddito ISEE è inferiore a 17.142,46 euro e solo se la mamma o neo mamma non ha lavorato negli ultimi diciotto mesi.
Possono farne richiesta anche le mamme non Italiane, con regolare permesso di soggiorno

L'articolo INPS. Arriva l’assegno da 1.700 euro per le mamme casalinghe, ecco come averlo sembra essere il primo su retenews24 - news on line.

]]>
Giovane colpito da pugno durante una lite: muore fuori al pub /giovane-colpito-da-pugno-durante-una-lite-muore-fuori-al-pub-uid-76/ Mon, 30 Jul 2018 09:52:32 +0000 /?p=420888 Giovane colpito da pugno durante una lite: muore fuori al pub Una lite per “futili motivi” è costata la vita a un giovane di 33 anni, aggredito a Norcia con un pugno da un suo coetaneo, che è stato arrestato. E’ successo all’alba di domenica, all’esterno di un pub molto frequentato dai giovani del posto. […]

L'articolo Giovane colpito da pugno durante una lite: muore fuori al pub sembra essere il primo su retenews24 - news on line.

]]>
Giovane colpito da pugno durante una lite: muore fuori al pub

Una lite per “futili motivi” è costata la vita a un giovane di 33 anni, aggredito a Norcia con un pugno da un suo coetaneo, che è stato arrestato. E’ successo all’alba di domenica, all’esterno di un pub molto frequentato dai giovani del posto. All’episodio, su cui indagano i carabinieri, avrebbero assistito alcuni testimoni. I due, entrambi di Norcia, sembra si conoscessero.

Le indagini

Sembra che i due abbiano avuto un diverbio davanti al locale. L’aggressore avrebbe colpito il coetaneo lasciandolo poi riverso a terra privo di sensi, sempre secondo quanto riferito dai militari. Non sarebbe tuttavia ancora chiaro se sia fuggito dopo l’aggressione. La vittima è stata soccorsa e trasportata in ambulanza in condizioni gravissime prima all’ospedale di Spoleto e poi in quello di Terni, dove per alcune ore ha versato in stato di coma con una grave emorragia cerebrale. L’aggressore è stato arrestato e rinchiuso nel carcere di Spoleto. Sulle cause della lite sono ancora in corso gli accertamenti da parte dei carabinieri e secondo quanto si e’ potuto apprendere, non sarebbero emerse particolari cause scatenanti. Gli investigatori stanno valutando anche un eventuale stato di alterazione dei due.(Tgcom24)

L'articolo Giovane colpito da pugno durante una lite: muore fuori al pub sembra essere il primo su retenews24 - news on line.

]]>
Benzina in aumento, prezzi alle stelle: in arrivo la stangata /benzina-in-aumento-prezzi-alle-stelle-in-arrivo-la-stangata-uid-76/ Thu, 26 Jul 2018 08:41:11 +0000 /?p=420422 Benzina in aumento, prezzi alle stelle: gli italiani sono furiosi Dopo 22 giorni di stasi, tornano a muoversi i prezzi consigliati dei carburanti: al rialzo, accogliendo l’andamento delle quotazioni dei prodotti raffinati. Stando alla consueta rilevazione di Staffetta Quotidiana, questa mattina Q8 ha aumentato di un centesimo al litro i prezzi consigliati di benzina e […]

L'articolo Benzina in aumento, prezzi alle stelle: in arrivo la stangata sembra essere il primo su retenews24 - news on line.

]]>
Benzina in aumento, prezzi alle stelle: gli italiani sono furiosi

Dopo 22 giorni di stasi, tornano a muoversi i prezzi consigliati dei carburanti: al rialzo, accogliendo l’andamento delle quotazioni dei prodotti raffinati. Stando alla consueta rilevazione di Staffetta Quotidiana, questa mattina Q8 ha aumentato di un centesimo al litro i prezzi consigliati di benzina e gasolio.

Ecco i prezzi

Queste sono le medie dei prezzi praticati comunicati dai gestori all’Osservatorio prezzi del ministero dello Sviluppo economico ed elaborati dalla Staffetta, rilevati alle 8 di ieri mattina su circa 14mila impianti: benzina self service a 1,630 euro/litro (-1 millesimo, pompe bianche 1,611), diesel a 1,502 euro/litro (-1, pompe bianche 1,484). Benzina servito a 1,745 euro/litro (-1, pompe bianche 1,655), diesel a 1,622 euro/litro (invariato, pompe bianche 1,528). Gpl a 0,651 euro/litro (invariato, pompe bianche 0,639), metano a 0,963 euro/kg (invariato, pompe bianche 0,953).

Fonte: AdnKronos

L'articolo Benzina in aumento, prezzi alle stelle: in arrivo la stangata sembra essere il primo su retenews24 - news on line.

]]>
In spiaggia non si mangia più: multe fino a 500 euro per i bagnanti con cibi e bibite /in-spiaggia-non-si-mangia-piu-multe-fino-a-500-euro-per-i-bagnanti-con-cibi-e-bibite-uid-76/ Tue, 24 Jul 2018 13:55:37 +0000 /?p=420243 In spiaggia non si mangia più: multe fino a 500 euro per i bagnanti con cibi e bibite La giunta comunale di Cuglieri ha deciso di risolvere il problema della spazzatura abbandonata in spiaggia con un provvedimento senza precedenti: chi verrà sorpreso a consumare cibi o bevande nella spiaggia della borgata di S’Archittu, quella dell’arco, […]

L'articolo In spiaggia non si mangia più: multe fino a 500 euro per i bagnanti con cibi e bibite sembra essere il primo su retenews24 - news on line.

]]>
In spiaggia non si mangia più: multe fino a 500 euro per i bagnanti con cibi e bibite

La giunta comunale di Cuglieri ha deciso di risolvere il problema della spazzatura abbandonata in spiaggia con un provvedimento senza precedenti: chi verrà sorpreso a consumare cibi o bevande nella spiaggia della borgata di S’Archittu, quella dell’arco, rischia di pagare una multa compresa tra i 25 e i 500 euro.

L’ordinanza, firmata dal sindaco Giovanni Panichi, ha per oggetto la “Tutela del monumento naturale S’Archittu”.

Fonte: La Nuova Sardegna

L'articolo In spiaggia non si mangia più: multe fino a 500 euro per i bagnanti con cibi e bibite sembra essere il primo su retenews24 - news on line.

]]>
Addio alla pensione di reversibilità: il Governo fa cassa sulle vedove /addio-alla-pensione-di-reversibilita-il-governo-fa-cassa-sulle-vedove-uid-76/ Tue, 24 Jul 2018 13:37:16 +0000 /?p=420230 Addio alla pensione di reversibilità: il Governo fa cassa sulle vedove Il Governo vuole far cassa sulle vedove, andando a toccare la pensione di reversibilità.  Spiegato con parole semplici, secondo il ddl le reversibilità saranno considerate prestazioni assistenziali e non più previdenziali. Ciò significa che l’accesso alla pensione di reversibilità sarà legato all’Isee e quindi […]

L'articolo Addio alla pensione di reversibilità: il Governo fa cassa sulle vedove sembra essere il primo su retenews24 - news on line.

]]>
Addio alla pensione di reversibilità: il Governo fa cassa sulle vedove

Il Governo vuole far cassa sulle vedove, andando a toccare la pensione di reversibilità.  Spiegato con parole semplici, secondo il ddl le reversibilità saranno considerate prestazioni assistenziali e non più previdenziali.

Ciò significa che l’accesso alla pensione di reversibilità sarà legato all’Isee e quindi al reddito familiare, andando a ridurre inevitabilmente il numero delle persone che continueranno a veder garantito questo diritto.

Un esempio

Sarà sufficiente che una donna anziana viva ancora con suo figlio che percepisce anche un piccolo reddito da lavoro per far saltare il diritto o che la stessa donna decida di condividere la casa con un’amica per rendere meno grama la vecchiaia per perdere la reversibilità.

Ad essere colpite saranno soprattutto le donne, principali beneficiarie della prestazione in quanto aventi un’età media più alta rispetto agli uomini.

Intanto i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil hanno inviato al Governo una lettera per sollecitare un tavolo di confronto.

 

L'articolo Addio alla pensione di reversibilità: il Governo fa cassa sulle vedove sembra essere il primo su retenews24 - news on line.

]]>