Marche – retenews24 – news on line

Si getta in acqua per salvare il figlioletto, muore padre

Stew Neer — Mon, 19 Jun 2017 15:57:55 +0000

Padre coraggio è la prima vittima della stagione estiva. Il fatto è accaduto sulla Riviera delle Palme, all’altezza del Koh-I-Noor di Grottammare nelle Marche. L’uomo, Luca Zambrini, di 44 anni, è annegato nel tentativo di salvare il figlio di dieci anni che la corrente stava trascinando al largo. Luca è riuscito a raggiungere il figlio ma è stato subito travolto da un’onda che lo ha fatto scomparire alla vista, tra le acque. Pare che il giovane non sapesse nuotare, ma pur nella consapevolezza di rischiare la vita non ha avuto alcun tentennamento per salvare la vita del suo bambino. Nonostante l’intervento dei baglini ed il massaggior cardiaco sul posto per Luca Zambrini non c’è stato nulla da fare. Oltre al suo bambino, lascia una moglie ed una figlia di appena dieci mesi. CONTINUA A LEGGERE

L'articolo Si getta in acqua per salvare il figlioletto, muore padre sembra essere il primo su retenews24 - news on line.

Ballerina brasiliana perseguita farmacista: è stalking

Stew Neer — Fri, 02 Jun 2017 11:41:38 +0000

Una ballerina basiliana perseguita un farmacista. Sembrerebbe quasi l’inizio di una barzelletta ma a divertisi non c’è proprio nessuno. Una donna di origine brasiliana di 35 anni è stata infatti accusata dalla Procura di Macerata di stalking. Reato di cui dovrà ora rispondere. I fatti risalgono al periodo compreso tra luglio 2015 e gennaio 2016. La vittima un farmacista di 47 anni con cui la ballerina aveva convissuto per un certo periodo. La donna era entrata in possesso delle chiavi dell’appartamento, della casa e della stessa farmacia dell’uomo. La cosa era nata come una ripicca ma via, via, ha assunto modalità sempre più fastidiose. Sono cominciate ad arrivare all’uomo minaccie di ogni tipo.

Il farmacista ha affermato che ballerina lo avrebbe minacciato, coltello alla mano, di bucargli gli pneumatici dell’auto e di farlo picchiare da albanesi. A queste si sarebbero aggiunte molestie pesanti mentre l’uomo era in compagnia degli amici, facendo spesso credere che fossero ancora una coppia.

CONTINUA A LEGGERE

L'articolo Ballerina brasiliana perseguita farmacista: è stalking sembra essere il primo su retenews24 - news on line.

Curano l’otite con farmaci omeopatici: Bimbo finisce in coma

Stew Neer — Fri, 26 May 2017 10:05:44 +0000

Niente antibiotici, a curarlo non è stato un medico ma l’omeopata. Un bimbo, dell’età di sette anni, è ricoverato presso l’Ospedale Salesi di Ancona in stato di coma. Proprio i genitori, come si legge sulla versione on-line del Corriere della Sera, hanno rivelato che il bambino aveva già sofferto di otite in precedenza, sempre guarita, ma che ormai dall’età di tre anni “non prendeva antibiotici dall’età di tre anni”. A curarlo ormai era infatti un medico omeopatico. I genitori lo stavano quindi curando da circa quindici giorni con farmaci omeopatici. Cura inefficace come scoperto dai medici dell’ospedale di Urbino, dove i genitori avevano inizalmente portato il ragazzo. Una tac ha rivelato infatti che il pus si è introdotto nel cervello provocando danni. Di qui la decisione di trasferire il bimbo ad Ancona. Proprio le rivelazioni della coppia di genitori ha costretto i medici ad inviare una segnalazione alla procura competente.
Si Prega. Le condizione del bimbo appaiono al momento molto gravi, secondo i medici in un quadro clinico con una scala da “0” a “15” dove “0” indica la morte e “15” la guarigione, il ragazzo al momento sarebbe a “3”.

CONTINUA A LEGGERE

L'articolo Curano l’otite con farmaci omeopatici: Bimbo finisce in coma sembra essere il primo su retenews24 - news on line.

Marche, albergatore caccia i terremotati: “La Regione non paga. Non ce la faccio a sostenere i costi”

retenews24 — Thu, 09 Feb 2017 11:33:25 +0000

Marche, albergatore caccia i terremotati: “La Regione non paga. Non ce la faccio a sostenere i costi”. Così un albergatore spiega la sua presa di posizione: «Mi trovo di fronte a un bivio: caccio dal mio albergo i terremotati o lo regalo allo Stato. La Regione Marche non ci paga ancora e io non posso continuare a chiedere soldi in banca e pagare tributi e utenze». A parlare è Andrea Evangelista, titolare dell’Hotel del Cavaliere a Centobuchi di Monteprandone (Ascoli Piceno), che da mesi ospita gli sfollati. «La Regione – attacca Evangelista – ci sta prendendo in giro ritardando i pagamenti concordati quando abbiamo sottoscritto il contratto. Sono mesi che imploro di pagarmi». [post-correlato] «Ancora stamattina mi dicono che i pagamenti stanno per andare in commissione ma che comunque poi ci vorranno diversi giorni prima che siano accreditati sul conto dell’hotel. Non ce la faccio più, sto anticipando praticamente tutto, facendomi prestare i soldi in banca. Abbiamo accolto i terremotati e recentemente anche chi ha avuto la casa rovinata dal maltempo: li consideriamo come di famiglia ormai, ma non posso anticipare ancora soldi, non ce la faccio. La Regione deve mantenere gli impegni e dirmi quantomeno la data esatta dell’accredito, così riesco a organizzarmi». «Continuiamo a pagare utenze e tributi tipo immondizia e Siae incalza Evangelista – come se incassassimo da normali ospiti che pagherebbero naturalmente molto di più rispetto al prezzo concordato per i terremotati. Se tardo anche di un giorno mi mettono in mora e mi sanzionano, mentre lo Stato può permettersi di pagarmi con mesi di ritardo. Al Governo e in Regione devono capire che se è emergenza lo è per tutti, anche per noi albergatori. So che la Regione Lazio ha pagato per i suoi terremotati: perché la Regione Marche non mantiene gli impegni presi? Aspetta che li cacciamo?». (Leggo)

L'articolo Marche, albergatore caccia i terremotati: “La Regione non paga. Non ce la faccio a sostenere i costi” sembra essere il primo su retenews24 - news on line.

Marche, 55enne muore davanti agli occhi del marito: infarto fulminante

retenews24 — Wed, 08 Feb 2017 11:49:15 +0000

Marche 55enne muore davanti agli occhi del marito: infarto fulminante. Sarebbe questa la causa che ha sconvolto un’intera città ma soprattutto la famiglia dell’imprenditore locale. Stroncata da un malore improvviso, muore mamma di 55 anni. È successo tutto in pochi attimi, un mancamento, la telefonata al 118, poi la corsa disperata in ospedale. Se ne è andata così Elisabetta Busilacchi, casalinga maceratese, mamma di due figli.[post-correlato] La tragedia che ha sconvolto la città si è consumata lunedì mattina tra le 9 e le 10. La donna, moglie dell’imprenditore Mario Dezi, titolare della “Dezi Legnami Spa” di Sforzacosta, si trovava nella sua abitazione di via Roma, nei pressi del bar Nino. Aveva fatto colazione e salutato il marito prima che uscisse per andare a lavoro, come ogni mattina. Poi si è sentita male. (Corriere Adriatico)

L'articolo Marche, 55enne muore davanti agli occhi del marito: infarto fulminante sembra essere il primo su retenews24 - news on line.

Sassoferrato, prof di lettere accoltellato in pieno centro: è giallo

retenews24 — Sun, 29 Jan 2017 10:25:29 +0000

Sassoferrato, prof di lettere accoltellato in pieno centro: è giallo. Il pm di Ancona Serena Bizzarri ha emesso un provvedimento di fermo per omicidio volontario a carico di un muratore di origine calabrese residente a Scheggia (Perugia) sospettato di aver ucciso a coltellate per gelosia Alessandro Vitaletti, il docente di lettere di Sassoferrato aggredito ieri sera in una piazzola di sosta della cittadina anconetana.

Il presunto omicida è ancora ricercato, e il suo nome non è stato ufficializzato per motivi investigativi.
Vitaletti e l’uomo ricercato sono entrambi separati; il muratore non avrebbe sopportato che il prof frequentava la sua ex compagna. Ieri sera i due si sono incontrati per caso: uscendo dal Bar Sport di via Buozzi, il muratore ha visto da lontano Vitaletti, che si era fermato a fare benzina.
[post-correlato]

Secondo alcuni testimoni lo ha raggiunto gridandogli «ti ammazzo, ti ammazzo!…», brandendo un coltello. Ventidue o ventitré i fendenti sferrati contro il povero docente, l’autopsia dirà quanti quelli mortali. (Il Messaggero)

L'articolo Sassoferrato, prof di lettere accoltellato in pieno centro: è giallo sembra essere il primo su retenews24 - news on line.

Evacuata frazione Pozza Acquasanta nellʼAscolano, c’è pericolo di slavine

retenews24 — Sat, 21 Jan 2017 09:04:20 +0000

La frazione di Pozza di Acquasanta Terme, nell’Ascolano, è stata evacuata dalla polizia a causa dell’alto pericolo che una slavina si abbatta sulla strada provinciale che conduce al paese. Ne ha dato notizia il sindaco, Sante Stangoni, che ha emesso l’ordinanza di evacuazione. Pozza è una delle frazioni colpite dal terremoto del 24 agosto e da quelli successivi di ottobre, e la neve ha superato ben i due metri di altezza.
[post-correlato]

L'articolo Evacuata frazione Pozza Acquasanta nellʼAscolano, c’è pericolo di slavine sembra essere il primo su retenews24 - news on line.

Ascoli, freddo e neve: crolla il tetto della palestra di una scuola

retenews24 — Wed, 18 Jan 2017 11:28:04 +0000

Ascoli, freddo e neve: crolla il tetto della palestra di una scuola. Non solo disagi ma anche danni a causa di una nevicata record che non sta dando tregua a tutto il territorio piceno, e non solo. A Villa Pigna, nel Comune di Folignano (Ascoli) è crollato il tetto della palestra che si trova a metà strada tra Villa Pigna Bassa e Villa Pigna Alta. Non si registrano per fortuna danni a persone, ma si tratta comunque di un grosso problema, anche di natura economica, che il Comune di Folignano sarà ora costretto ad affrontare. Il crollo della copertura dell’impianto sportivo ha infatti causato ingenti danni all’intera struttura. [post-correlato]

A proposito di danni, diverse le autovetture bloccate dalla neve e rimaste parcheggiate sia in città che in periferia, poichè impossibilitate ad esserte rimosse. In alcuni casi hanno riportato danni a causa del crollo di rami di alberi, come accaduto ad esempio nel quartiere di Porta Cappuccina, ad Ascoli, proprio di fronte la chiesa di San Giacomo della Marca. ( AscoliLive)

L'articolo Ascoli, freddo e neve: crolla il tetto della palestra di una scuola sembra essere il primo su retenews24 - news on line.

Uccise i genitori della ex fidanzata ad Ancona, condannato a 20 anni Antonio Tagliata

REDAZIONE — Thu, 22 Dec 2016 12:36:22 +0000

È stato condannato a 20 anni di carcere Antonio Tagliata, il 19enne che il 7 novembre del 2015 uccise Fabio Giacconi e Roberta Pierini nella loro casa, nel capoluogo marchigiano, a colpi di pistola. L’accusa nei suoi confronti era di duplice omicidio premeditato dei genitori dell’ex fidanzata minorenne. La ragazza, coinvolta nell’omicidio, era già stata condannata per complicità a 18 anni dal gup per i minorenni.

[post-correlato]

L'articolo Uccise i genitori della ex fidanzata ad Ancona, condannato a 20 anni Antonio Tagliata sembra essere il primo su retenews24 - news on line.

Meningite, nuovo allarme a Fermo: molto grave un 35enne

retenews24 — Mon, 19 Dec 2016 11:53:08 +0000

Meningite, nuovo allarme a Fermo: molto grave un 35enne. E’ allarme per un caso grave di meningite registrato al «Murri». Un 35enne di Monterubbiano, infatti, è stato ricoverato d’urgenza e si trova ora in coma farmacologico. Il giovane ha iniziato ad accusare forti mal di testa e poi febbre alta, fino a quando il dolore al capo è diventato lancinante ed è sopraggiunto lo stato confusionale. La situazione è precipitata la notte di venerdì e le condizioni del 35enne sono peggiorate notevolmente. Come si legge su Il resto del Carlino, a quel punto i familiari, preoccupati, hanno pensato di rivolgersi al pronto soccorso di Fermo.Qui i medici non hanno avuto difficoltà a capire che il paziente era affetto da una meningite in stato avanzato. Sono subito scattate le precauzioni igienico sanitarie e il malato è stato messo immediatamente in isolamento. [post-correlato] Dopo le prime cure, che purtroppo non hanno sortito alcun effetto, il 35enne di Monterubbiano è stato ricoverato nel reparto di rianimazione, dove lotta tra la vita e la morte. Al pronto soccorso sono scattate le operazioni di sterilizzazione dei locali in cui è stato ospitato il paziente e le procedure di profilassi per i medici e i paramedici entrati in contatto con lui. Stessa sorte per la compagna del giovane e per tutte le persone vicine, che ieri mattina hanno iniziato la tipica cura preventiva antibiotica. Il paziente è stato sottoposto alle analisi del sangue per cercare di capire di che tipo di meningite si tratti: virale o batterica. Nel caso risultasse batterica, quindi molto più pericolosa, l’obiettivo sarà di capire al più presto a che ceppo appartenga. La situazione, oltre che per le condizioni disperate del giovane, preoccupa per il dilagare del fenomeno a livello nazionale. Sono tantissimi i casi registrati da un mese a questa parte, soprattutto in Toscana, dove è allarme rosso. I responsabili del servizio d’igiene delle varie Asur di zona sono preoccupati anche dall’esodo per le vacanze di Natale, che rischia aumentare la diffusione della malattia.

L'articolo Meningite, nuovo allarme a Fermo: molto grave un 35enne sembra essere il primo su retenews24 - news on line.